Sei un professionista, o il responsabile marketing di un’azienda, e hai constatato che il sito web su cui hai investito sangue, sudore e lacrime (e che magari ti è pure costato parecchio) non raccoglie visite. O meglio, di visite ne riceve, ma non in maniera sufficiente rispetto ai tuoi obiettivi di business e soprattutto non genera quei volumi (lead, potenziali clienti interessati ai tuoi prodotti/servizi, richiesta informazioni, sottoscrittori del tuo nuovissimo servizio di newsletter, etc.) che ti saresti naturalmente aspettato.
Che fare allora? Ti metti alla ricerca di un consulente/agenzia che possa far decollare il tuo sito con una appropriata strategia di indicizzazione e posizionamento sui motori di ricerca.
Fin qui nulla da eccepire. Ma arrivati a questo punto, come farai a scegliere il professionista SEO cui affidare questo gravoso compito?
Ecco alcuni piccoli suggerimenti per orientarti verso una scelta coerente e, si spera, di cui non dovrai prima o poi pentirti 🙂
1. Non correre all’ultima pagina dell’offerta
Il prezzo di un servizio è importante, in certi casi fondamentale, lo sappiamo, ma prima di giudicare se è troppo alto o troppo basso assicurati di aver letto la parte descrittiva del documento. Cosa è compreso, cosa non lo è, cosa mi stanno offrendo, per quanto tempo. Controlla la durata minima del servizio, se è soggetto a tacito rinnovo, e quanti giorni di preavviso sono previsti per la disdetta. Un professionista serio lo scrive. Sempre.
2. Scegli con attenzione le parole chiave
Questo è un passaggio importantissimo, perchè determinerà la qualità del traffico che arriverà sul tuo sito. Le parole chiave che finiranno nella “lista dei desideri” dovranno essere scelte dopo un attenta pre-analisi che dovrà necessariamente tenere conto di una serie di fattori: competizione, volumi di ricerca medi, difficoltà della query, congruenza con il contenuto della pagina del tuo sito che si vuole posizionare per quella data parola. Se sei una pizzeria che attraverso il suo sito racconta di pizze che manco a Napoli sono così buone, non puoi pretendere di posizionarti per la query “pesce fresco”. Lavora sui contenuti del tuo sito per far emergere la tua offerta di valore. Non raccontare bugie, Google non è scemo.
Un bravo consulente SEO è un pò tecnico e un pò Cupido: ottimizza i tuoi contenuti per trovare la migliore parola chiave da fargli sposare. Solo così il matrimonio potrà durare nel tempo.
3. Non chiedere la luna
Ovvio. A tutti piacerebbe essere posizionati sempre prima di Wikipedia o di Amazon. Ma non succede (quasi) mai. Ricorda che anche su web vale la regola della vita reale: pesce grande mangia pesce piccolo. Se sei un’agenzia immobiliare di Milano di piccole dimensioni salvo eventi eccezionali non potrai mai pensare di posizionarti davanti a Immobiliare.it o Subito.it per query tipo “appartamento a milano” o “bilocale in affitto milano”. Potrai però lavorare su strategie più di nicchia e in questo la SEO potrà esserti di grande aiuto. Fissa pertanto con il tuo consulente SEO obiettivi realistici e soprattutto raggiungibili: non frustrerai i tuoi sogni e soprattutto potrai monitorare realisticamente l’andamento del suo lavoro.
4. Diffida da chi garantisce risultati immediati
Una strategia SEO, a differenza di altre forme di SEM (ad. es. Adwords), la si può valutare nel medio/lungo periodo. Diciamo almeno 6-9 mesi dall’avvio del servizio. Inoltre la SEO non è un scienza esatta, nel senso che nessun professionista serio (soprattutto su parole chiave competitive) potrà mai garantirti la vetta della SERP. Quindi prendi le distanze da chi scirve nero su bianco “prima posizione”.
5. Oltre Google il nulla?
Ti possono raccontare che il mondo è pieno di motori di ricerca e che loro indicizzeranno il tuo sito per altri 200 search engines. Ma a meno che tu non sia interessato a posizionare il tuo sito in Russia o in Cina, ricordati che in Italia oltre il 90% degli utenti usa Google (le ricerche su mobile superano il 95%). Quindi se ti propongono anche altri motori, declina gentilmente l’invito e giocati questa info per chiedere uno sconto.
Se ti va di approfondire l’argomento, noi siamo a disposizione.